L'Assegno di Inclusione (ADI) è una misura nazionale istituita per contrastare la povertà, la fragilità e l'esclusione sociale delle fasce deboli della popolazione. Ecco alcuni punti chiave relativi all'ADI:
Cos'è: L'ADI è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata alla prova dei mezzi e all'adesione ad un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
A chi è rivolto: È rivolto alle persone e ai nuclei familiari in condizioni di fragilità economica e sociale.
Composizione: Si compone di due parti: un'integrazione del reddito familiare fino a una certa soglia (quota A) e un sostegno per i nuclei residenti in abitazioni con contratto di locazione regolarmente registrato (quota B).
Funzionamento: Il beneficio economico decorre dal mese successivo a quello di sottoscrizione del Patto di attivazione digitale del nucleo familiare (PAD) con esito positivo dell'istruttoria. L'importo spettante può essere suddiviso, a richiesta, per ciascuno dei componenti maggiorenni del nucleo familiare.
Erogazione: Il beneficio è erogato mensilmente su una carta di pagamento elettronica (Carta di inclusione o Carta ADI) per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per periodi ulteriori di dodici mesi.
Si tratta di una misura importante per sostenere le persone e le famiglie in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. È utile consultare direttamente l'INPS o altre fonti ufficiali per informazioni più dettagliate o per presentare domanda per l'ADI. Il Bradipo - Fonte INPS